i.ii. Il contenuto di Scientology
Scientology comporta una cosmologia, un’antropologia, un’etica, delle cerimonie religiose, un metodo di auditing, una tecnica di purificazione del corpo, dei metodi di addestramento, una teoria della comunicazione.
La Cosmologia: il soprannaturale in Scientology
Il fondatore, L. Ron Hubbard (1911-1986), rinnova la tesi degli spiriti primordiali. Afferma che prima della nascita dell’universo, esistevano degli spiriti chiamati thetan. Erano degli esseri immateriali, senza massa, senza limiti temporali, che non occupavano nessuno spazio, onniscienti, onnipotenti, indistruttibili, immortali, in grado di creare qualsiasi cosa. Questi esseri immateriali, insieme all’Essere Supremo, crearono l’universo. In preda all’ozio, soffrivano della loro stessa immortalità. Per distrarsi, queste entità impalpabili decisero di creare l’universo. Nel far questo vennero catturati dalla loro stessa trappola e rimasero invischiati nella loro creazione - e più precisamente nell’uomo - ossia nella materia, nell’energia, nello spazio e nel tempo (l’universo fisico), fino a dimenticare di esserne i creatori. Di conseguenza persero i loro poteri e la loro onniscienza e divennero esseri umani vulnerabili. Da allora, vita dopo vita, tornano ad abitare corpi diversi. Oggi i thetan hanno dimenticato la loro vera identità spirituale e credono di essere dei corpi umani. L’uomo ha dunque un’origine spirituale: è allo stesso tempo un corpo, una mente e un thetan.